Cronache dal campo – Domenica 27.1.19 e settimana successiva

primavera milan

Le vostre novità, le cronache, i feedback e le curiosità dai campi da gioco avvenuti  nella ripresa del campionato Domenica 27 Gennaio 2019.

Questa settimana dai campi il report degli Esordienti di mister Frigerio che hanno fatto da raccattapalle al Vismara e la cronaca di Coaching Sport – Accademica Sandonatese.

I raccattapalle al Vismara

La squadra degli Esordienti 2007 di Mister Frigerio sono andati ad assistere al Centro Vismara, a Milano, alla partita di Serie A della Primavera: Milan – Napoli. La partita è finita 1 a 0 per il Milan con goal di Brescianelli. Il campo ha assicurato il divertimento e le emozioni ai nostri ragazzi che oltre a farsi fotografare a bordo campo si sono fatti immortalare con alcuni dei loro beniamini in campo: Daniel Maldini, attaccante del Milan figlio e nipote d’arte; Roberto Baronio, ex centrocampista del Napoli, adesso Tecnico della Primavera; e Matteo Soncin, portiere del Milan. Qui sotto alcuni scatti del pomeriggio!

inizio 2
primavera milan
raccattapalle
baronio
Con Roberto Baronio
daniel-Maldini
Con Daniel Maldini
portiere
Con Matteo Soncin
bordo-campo
bordo campo
gruppo 2007 Frigerio
2002 Parolini – Accademia Sandonatese

Per gli Allievi 2002 di Mister Parolini, il pareggio a reti inviolate lascia l’amaro in bocca alla fine di una partita dominata  contro l’Accademia Sandonatese, battuta all’andata 1-0. Presso il CS Sant’Ambrogio i nostri allievi prendono subito l’iniziativa, colpiscono un palo e si rendono pericolosi in un paio di occasioni. Nella ripresa la nostra squadra fa valere il superiore tasso tecnico e chiude gli ospiti nella loro metà campo. Seppure in spazi ristretti i padroni di casa creano altre palle-gol e ancora un palo gli nega il meritato vantaggio. Protagonista il bravo portiere avversario che addirittura para un rigore assegnato dall’arbitro nell’ultimo secondo di recupero per un atterramento in area.

2002 Parolini
Foto Cortesia di Sprint e Sport
2007 Del Forno a San Siro per la Tim Cup, Martedì 29 Gennaio

Gli esordienti di Mister Del Forno ci regalano emozioni! Prima della partita dei quarti di finale della Tim Cup a San Siro in cui il Milan si trova a fronteggiare il Napoli, la nostra squadra sfila con la bandiera rossonera in campo davanti agli occhi dell’intero Stadio ed assiste all’entrata in campo dei giocatori! Qui sotto due immagini della squadra.

2007 Del Forno Tim Cup 4° bandiera
2007 Del Forno Tim Cup 4° (3)
2004 Gagliardi – Società Monza 1912, Mercoledì 30 Gennaio

I giovanissimi di Gagliardi incontrano la squadra di Monza di Lega Pro in una amichevole al Cs Lombardia Uno. La partita finisce 1 a 0 per la nostra squadra con un gol decisivo di Cannone.

2004 gagliardi 30.1 Lega Pro (1)
2004 gagliardi 30.1 Lega Pro (2)

#tbt: abbiati’s debut

Let’s relive Christian Abbiati’s Rossoneri debut from the 1st minute: dated January 24th, 1999

HISTORY

20 YEARS AGO: FROM THIRD TO FIRST CHOICE
The early season hierarchy was very clear initially: the first-choice goalkeeper was Jens Lehmann, followed by Sebastiano Rossi, third-choice, the young Christian Abbiati. Lehmann was the first choice from mid-September to mid-October. But, the great German goalkeeper seems dazed, he struggles to fit in and is out of the starting eleven in mid-October after some alternating performances. Cagliari is where it all happened: after he is sent-off, in comes the veteran, Sebastiano Rossi, who saves the penalty kick and then becomes the first-choice keeper. But, that January of 1999 proves to be fatal even for Seba. Getting a taste of his own medicine … Rossi was in turn sent-off in AC Milan vs Perugia, for having grabbed Bucchi by the neck after a penalty kick. This is precisely the moment when the prominent career of Christian Abbiati begins.

BOLOGNA: THE SENIORS APPROVE OF ABBIATI
January 24, 1999, exactly twenty years ago. Bologna vs AC Milan was the next fixture. The Rossoneri had won 3-0 at San Siro in the first away leg of the season. But in the meantime, Mazzone’s Bologna team had improved a lot and the Dall’Ara game would prove to be much more than a walk in the park for AC Milan. So much so that the Bologna would go into the lead twice, in both cases with Signori, but the Rossoneri equalized on both occasions. Maldini, Costacurta and Albertini repeatedly congratulate Christian who makes some crucial saves to prevent Bologna from taking the lead once again. Until when destiny struck for the umpteenth time in that 1998/99 season of the 16th Scudetto. Two substitutes came on from the bench, not the protagonists of a memorable performance up till that point of the season, namely, the young Aliyu and N’Gotty who cook up the victorious 3-2 goal for the Rossoneri in the dine minute. Also thanks to Abbiati, the debutant.

MATCH DETAILS

BOLOGNA 2-3 AC MILAN 

BOLOGNA: Antonioli, Rinaldi, Boselli, Mangone, Tarantino (21′ Magoni), Binotto (70′ Paganin), Maini (70′ Cappioli), Ingesson, Fontolan, Andersson, Signori. Coach: Mazzone.
AC MILAN: Abbiati, Sala, Costacurta, P. Maldini, Guglielminpietro, Albertini, Ambrosini (86′ N’Gotty), Ziege, Leonardo (77′ Aliyu), Bierhoff, Morfeo. Coach: Zaccheroni.
Referee: Borriello.
Goals: 15′ Signori (B), 21′ Guglielminpietro (M), 44′ Signori (B), 63′ OG. Magoni (M), 90′ N’Gotty (M).

https://www.acmilan.com/en/news/history/2019-01-24/tbt-abbiatis-debut

Daniel Culotta, un “cefaludese” nel segno di Maldini

Daniel Culotta 17enne difensore centrale della Primavera del Milan ci ha gentilmente rilasciato un’intervista. Classe 2001 nativo di Asasa (Etiopia), all’età di 6 anni è stato adottato da una famiglia lombarda con note origini cefaludesi. Daniel dopo aver vinto la scorsa stagione il campionato nazionale under 16 con la fascia da capitano oggi è un punto fermo della seconda squadra rossonera e con un futuro promettente. Una bella favola la sua che coinvolge anche la cittadina normanna.

Il tuo è un cognome tipico della zona cefaludese. Spiega ai nostri lettori le origini della tua famiglia.
“Si, il mio cognome è tipico di Cefalù, sia famiglia di origine di mio papà che di mia mamma è originaria di questo paese. Noi viviamo in Lombardia ma i nonni e gli altri parenti si trovano a Cefalù”.

Hai mai visitato Cefalù? E se si che impressioni hai avuto?
“Cefalù mi piace tantissimo, è molto bella, la conosco molto bene, tutte le estati infatti trascorro parte delle mie vacanze proprio a Cefalù. Ovviamente vado a trovare i miei parenti ma mi diverto ad andare a mare e a fare passeggiate fra le vie caratteristiche del paese, ovviamente mangiando granite e gelati.”

Campione d’Italia con l’under 16 indossando la fascia da capitano, cosa si prova?
“Diventare campione d’Italia e ancor più con la fascia da capitano, mi ha fatto provare un’emozione indescrivibile. Ero incredulo persino dopo aver alzato la coppa. Abbiamo giocato i play off crescendo come squadra partita dopo partita è questo ci ha caricato tantissimo. Sono stato orgoglioso di tutti i miei compagni e del mister che mi hanno fatto questo gran regalo.”

In questa stagione, sempre con i colori rossoneri,  stai affrontando il campionato “Primavera 1”. Un campionato pieno di alti e bassi con mister Giunti che è subentrato a Lupi. Hai notato differenze tra i due metodi di allenamento?
“Il mister Giunti é da poco subentrato a Lupi, per questo non posso dare un giudizio preciso ma la prima impressione é molto positiva. Lupi invece lo conosco tanto e mi ritrovo molto nel suo modo di vedere il calcio.”

La primavera 18/19 dove può arrivare per te?
“Non abbiamo iniziato nel migliore dei modi questo campionato ma penso che possiamo fare molto meglio e fare grandi cose.”

Hai mai incontrato giocatori della prima squadra? Che impressione ti ha fatto lavorare accanto a loro?
“Ho fatto qualche allenamento con la prima squadra, ho notato subito la differenza di intasitá e qualità. Giocatori come Romagnoli, Higuain, Donnarumma… Sono giocatori che un anno fa guardavo alla televisione e scendere in campo per l’allenamento con loro è un orgoglio immenso.”

Il giocatore a cui ti ispiri maggiormente.
“Il mio idolo é sempre stato Paolo Maldini e avendo avuto la fortuna di conoscerlo di persona posso dire che é una persona umile. Mi ispiro molto a lui come calciatore ma sopratutto come uomo.”

Verrai a trovarci a Cefalù?
“Certo! Dopotutto é la mia città!”

Grazie e in bocca al lupo per il prosieguo della tua carriera!
“Grazie a voi!”

Giacomo Lombardo.

https://www.cefaluweb.com/2019/01/05/daniel-culotta-un-cefaludese-nel-segno-di-maldini/